Ho appena ottenuto un importantissimo riconoscimento, di cui mi sento molto onorato.
Il racconto “Collasso domotico“, già presente nell’antologia “Apocalissi fiorentine” (Tabula Fati, 2019) era stato selezionato nel 2020 per l’antologia “Mondi paralleli – il meglio della fantascienza indipendente italiana 2019” (a cura di Carmine Treanni, Delos Digital).
Mentre “Apocalissi fiorentine” è in finale per il Premio Vegetti 2021 e attende il verdetto della giuria, “Mondi paralleli” ha ora vinto come miglior antologia il prestigioso “Premio Italia“, uno dei massimi riconoscimenti per il genere fantastico e, direi, il più importante premio indipendente dalle case editrici.
Non sarà certo merito del mio racconto, ma “Collasso domotico” spero abbia contribuito a far scegliere questo bel volume.
Si tratta del racconto finale dell’antologia “Apocalissi fiorentine“, in cui descrivo vari momenti di fragilità della storia fiorentina passata e futura. Qui si immagina un mondo in cui mobili ed elettrodomestici sono così intelligenti da far quasi tutto da soli. Tutto bene finchè funzionano!
Un ringraziamento agli editori dei due volumi e al curatore Carmine Treanni per avermi accompagnato lungo questo bel percorso e i miei complimenti agli altri autori.
Colgo l’occasione per segnalare che subito dopo la bella notizia della vittoria del Premio Italia con “Mondi paralleli” , è stata annunciata l’uscita dell’antologia “Contaminazioni” (Tabula Fati, Luglio 2021) curata da Vittorio Piccirillo, che contiene il mio racconto “Supposte ucroniche” che contamina le mie saghe di Jacopo Flammer e “Via da Sparta” con una grottesca pandemia di obesità.