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ALCUNI MIEI RACCONTI

Ieri mi sono arrivati due numeri della rivista Prospettive.Ing su cui scrivo sin dal primo numero. Si tratta di due numeri del 2021, quello di settembre, dedicato alla “Cognitive flexibility” e quello di dicembre sul “Follow-up”.

Il primo volume contiene il mio racconto “Passaggio per Fruchtbar”, il più lungo quelli da me scritti per la cosiddetta “Saga di Fruchtbar”, nonché quello cronologicamente inziale, in quanto racconta come i due protagonisti si ritrovino ad attraversare un worm-hole e a raggiungere un pianeta nuovo cui devono trovare un modo per adattarsi. Lo faranno con mutazioni genetiche su loro stessi.

Nel secondo volume si trova, invece, il mio racconto “Ireni e rane”, che si inserisce nella saga “Via da Sparta” e mostra un gruppo di mutanti anfibi. Il racconto non è un inedito assoluto dato che fu già pubblicato in esperanto (nella traduzione di Massimo Acciai Baggiani) su “Beletra Almanako”.

In questi giorni poi sulla rivista IF – Insolito & Fantastico dedicata al “Postumano” c’è la mia riflessione “Alla ricerca di una nuova casa” sui viaggi interstellari in fantascienza e non solo.

Il mio racconto “Il pescatore” su una Firenze post-apocalittica allagata è apparso sia sul numero di Febbraio de “Il salotto” sia a marzo su “L’Italia l’Uomo l’Ambiente”, entrambe riviste di Pro Natura Firenze.

Vari altri racconti spero usciranno presto in riviste e antologie.

MERCATO DELL’ARTE AL PARTERRE DI FIRENZE

Sabato 11 e domenica 12 Dicembre 2021, dalle 10,00 alle 19,00 si svolgerà nella Sala dei Marmi del Parterre di Firenze (Piazza della Libertà 12) il “Mercato dell’Arte”.

Il GSF – Gruppo Scrittori Firenze sarà presente con un proprio banco e i libri di alcuni soci.

Io porterò questi (tutti scontati al prezzo indicato qua sotto):

VIA DA SPARTA Vol. 1 – IL SOGNO DEL RAGNO (Porto Seguro, 2017)

Autore: Carlo Menzinger di Preussenthal

Genere: ucronia

La bella schiava Aracne, stuprata senza diritto di ribellarsi, fugge dal violento mondo ucronico dominato da Sparta, che ha cancellato Atene e i suoi insegnamenti, alla ricerca della libertà, dell’amore e di un mondo migliore per sé e per il bambino che porta in grembo. Altrove la ricca e ribelle Nymphodora sogna incompresa città diverse.

Prezzo: € 10,00

VIA DA SPARTA Vol. 2 – IL REGNO DEL RAGNO (Porto Seguro, 2018)

Autore: Carlo Menzinger di Preussenthal

Genere: ucronia

Nel mondo violento e spietato dominato da Sparta, la giovane e bella schiava Aracne, con la sua padrona, amica e amante Nymphodora, fugge all’inseguimento di un sogno, della libertà e della vita per sé e per suo figlio, nato dall’ennesimo stupro da lei subito. Tra mille avventure scopriranno, a loro rischio e pericolo, letali segreti, tra cui uno che riguarda la sua stessa esistenza.

Prezzo: € 10,00

Il regno del ragno. Via da Sparta

VIA DA SPARTA Vol. 3 – LA FIGLIA DEL RAGNO (Porto Seguro, 2019)

Autore: Carlo Menzinger di Preussenthal

Genere: ucronia

Il ragno tatuato sulla fronte di Aracne è un marchio il cui significato nasconde scomodi segreti, che porteranno nuovi guai alla giovane donna e ai suoi amici in fuga verso un mitico nord dove sperano di trovare un mondo diverso, ma dovranno prima affrontare nuove avventure, fronteggiare un’accoglienza piuttosto “gelida” e adattarsi a un modo nuovo di vivere.

Prezzo: € 10,00

La figlia del ragno. Via da Sparta

VIA DA SPARTASPARTA OVUNQUE (Tabula Fati, 2002)

Autori: Massimo Acciai Baggiani, Donato Altomare, Sergio Calamandrei, Linda Lercari, Carlo Menzinger di Preussenthal, Paolo Ninzatti, Pierfrancesco Prosperi

Genere: ucronia

7 autori, con storie ambientate in luoghi ed epoche diverse, reinterpretano a modo loro l’universo immaginario di “Via da Sparta”, in cui ventiquattro secoli di storia, hanno cambiato ogni aspetto, dalla società, all’economia, alla famiglia, al sesso, all’arte, alla scienza, alla tecnica, alla religione, agli usi e costumi, alla politica, all’alimentazione, all’urbanistica e architettura.

Prezzo: € 10,00

Sparta ovunque. Sette racconti ambientati nell'universo di Via Da Sparta

APOCALISSI FIORENTINE (Tabula Fati, 2020)

Autore: Carlo Menzinger di Preussenthal

Genere: distopia

Narra di fragilità urbane e ambientali e di come Firenze, nel passato, abbia rischiato di scomparire e come, in futuro, potrebbe trovarsi a cessare di esistere. Contiene 46 illustrazioni degli studenti di Architettura di Firenze. Il racconto “Collasso domotico” è stato selezionato per “Mondi paralleli- Il meglio della fantascienza italiana indipendente 2019”, vincitrice del Premio Italia 2021.

Prezzo: € 10,00

Apocalissi fiorentine

GENTE DI DANTE (Tabula Fati, 2021)

Autori: Gruppo Scrittori Firenze

Curatori: Carlo Menzinger di Preussenthal e Caterina Perrone

Genere: racconti storici

Omaggio del GSF ai settecento anni dalla morte di Dante Alighieri. La “Gente di Dante” non è solo quella di Firenze del 1200 e 1300 o delle sue opere, siamo anche noi, che a lui ancora ci ispiriamo, scrittori appassionati e coinvolti non da un ricordo ma dalla presenza viva della sua figura e della sua storia. Volume diviso in “La suggestione della storia” e “L’incanto della fantasia”.

Prezzo: € 15,00

Gente di Dante. 1321-2021. Racconti per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri

Vi aspettiamo! Se non potete venire, potete comunque acquistare i volumi sui principali store, seguendo i link.

Carlo Menzinger di Preussenthal

www.menzinger.it

TRIPLETTA FINALISTA AL PREMIO VEGETTI

Dal 22 al 23 Ottobre, a Castelnuovo Berardenga, presso il Teatro Alfieri, saranno proclamati i vincitori del Premio Vegetti della World SF Italia per il 2020 (premiazione sospesa a causa del covid-19) e 2021.

Tra le opere finaliste per il 2020 ci sarà il Il narratore di Rifredi (Porto Seguro) di Carlo Menzinger di Preussenthal sul socio della World SF Italia Massimo Acciai Baggiani.

Tra le opere finaliste per il 2021 ci saranno, invece l’antologia Apocalissi fiorentine” (Tabula Fati) di Carlo Menzinger di Preussenthal e l’antologia collettiva “Sparta ovunque” (Tabula Fati).

Apocalissi fiorentine”, un’antologia di racconti di genere fantastico che descrivono momenti di crisi della città di Firenze, passati e futuri, per mettere in guardia sulla fragilità della Storia e del nostro mondo. Sono narrazioni che vanno dall’ucronia al surreale, alla fantascienza.

Apocalissi fiorentine” contiene il racconto “Collasso domotico”, selezionato per l’antologia “Mondi paralleliIl meglio della fantascienza italiana indipendente 2019“, vincitrice del Premio Italia 2021.

Sparta ovunque” è, invece, una sorta di fan-fiction in cui sette autori (Massimo Acciai Baggiani, Donato Altomare, Sergio Calamandrei, Linda Lercari, Carlo Menzinger di Preussenthal, Paolo Ninzatti e Pierfrancesco Prosperi) ambientano sette racconti nell’universo ucronico della saga di romanzi di Carlo Menzinger di Preussenthal “Via da Sparta”, in cui la città greca ha annientato Atene e la sua cultura consegnandoci un mondo contemporaneo del tutto diverso.

CONTAGI E CONTAMINAZIONI LETTERARIE

Anni strani questi del covid-19, iniziati sul finire del 2019 e che ancora si trascinano ora che il 2022 non pare poi così lontano. Era dal 1919, un secolo fa, che non ricordavamo una pandemia globale come questa. I giornali ne hanno parlato tutti i giorni e ancora lo fanno. Inevitabile che anche chi scrive racconti, romanzi o poesie subisca l’incanto malefico di questa musa.

Sono già fiorite varie antologie sul tema e io stesso ho preso parte ad alcune, da “Racconti ai tempi del covid” (Booksprint Edizioni, agosto 2020), che contiene il mio racconto “La maschera rubata” e persino il primo scritto da mia figlia Federica, a “Voci dall’Esilio” pubblicato con gli amici di Banchina (giugno 2020), che contiene i miei racconti “La maschera filtrante” e “L’ultimo respiratore” e ho scritto l’introduzione per la raccolta di racconti a quattro mani scritta da Massimo Acciai Baggiani e Renato Campinoti “Strani casi al tempo del covid” (Porto Seguro, 2021). Per non parlare di tutti quelli pubblicati on-line (“La maschera filtrante”, “Capodanno 2021”, “L’ultimo respiratore”, “L’untrice di Rifredi”, “Sogno mascherato”, “In quanti siamo rimasti”, “Sicurezza”, “Nulla di nuovo”, “Il cliente”).

Un mio articolo, “La rivoluzione virale” sugli effetti sociali del coronavirus è appena apparso su “L’Italia, l’Uomo, l’Ambiente” e dovrebbe uscire anche su Prospettive.Ing.

Ho poi partecipato a un lavoro che parla anch’esso di pandemia ma che spicca per originalità. Si tratta dell’antologia di racconti “Contaminazioni” (Tabula Fati, Settembre 2021) curata da Vittorio Piccirillo, che è anche uno degli autori.

L’idea peculiare è che ogni racconto, pur parlando di pandemia, fa riferimento ad ambientazioni o personaggi di opere dell’autore di ciascuno.

L’ordine scelto è quello alfabetico per cognome degli autori. Si parte così con il simpatico racconto di Massimo Acciai Baggiani “Il vecchio” che fa riferimento all’antologia multiautore “Sparta ovunque” (Tabula Fati, 2020). La cosa singolare è che, a sua volta “Sparta ovunque” (cui hanno partecipato oltre a lui, Pierfrancesco Prosperi, Donato Altomare, Paolo Ninzatti, Sergio Calamandrei, Linda Lercari e io stesso) è una sorta di fan-fiction (preferisco però dire friend-fiction) in cui tutti noi ambientiamo delle storie dell’universo immaginario e divergente della saga di romanzi e racconti “Via da Sparta”, da me stesso ideata.

Dunque, questo primo racconto, che ci porta in un lontano oriente alternativo, è una sorta di spin-off (un prequel a dir il vero) di un racconto che è a sua volta una ripresa di una serie di romanzi! Ovviamente, ringrazio ancora qui l’autore per questo suo ulteriore omaggio alla mia opera. La storia fa parte, realtà, di un trittico, assieme al breve “Ade”.

“La fine di Mall” di Maddalena Antonini è ambientato nel contesto del suo romanzo “I Girasoli di Shaa-Mall-A” (Tabula Fati, 2017) e racconta di un popolo costretto a migrare sulla propria luna, abbandonando il pianeta d’origine devastato da un’epidemia di provenienza aliena.

Il racconto “Il nemico invisibile” di Silvia Banzola è ambientato nel mondo dei romanzi “Kate e il regno dimenticato” (Tabula Fati, 2017 e 2018) e ci porta in un mondo magico, in cui i vampiri che si ammalano di covid-19 diventano particolarmente aggressivi. Un druido cerca una cura per le creature magiche ma anche per gli umani.

In “C.O.V.I.D.”  ritroviamo il piccolo robot geniale della spy story fantascientifica “Ralf” (Tabula Fati, 2020) di Maurizio J. Bruno, che quando i suoi padroni prendono il coronavirus, comincia a indagare nel web per comprendere la malattia, mentre un software manomesso cerca di minimizzare la gravità della pandemia.

“Ippocrate” di Andrea Coco riprende, ironico e surreale come sempre i temi del romanzo “Spacefood” (Tabula Fati, 2020) con mafiosi spaziali, come Don Vito Siderale (un nome che è tutto un programma!), che si incontrano/ scontrano con chef “stellari”.

Singolare l’ambientazione di “Yako – L’era del morbo” di Giulia Massini, ambientato nel mondo de “La terra sul filo di seta” (Tabula Fati, 2019), con queste creature per metà umane e per metà volpi, proprio come in uno dei racconti di “Sparta ovunque”, che si nominava prima, quello di Linda Lercari. Entrambe si rifanno, infatti, al medesimo mito giapponese.

“Il destino di Jast Island” dei Emiliano Mecati e Alessio Seganti ci fa incontrare ancora la simpatica, graziosa ed erotica sinto-investigatrice del loro romanzo “Karma avverso” (Tabula Fati, 2018), Lidy.

Eccoci quindi a “Supposte ucroniche”, del sottoscritto Carlo Menzinger, in cui mi riaggancio a uno dei racconti di “Apocalissi fiorentine” (Tabula Fati, 2019), che vede come protagonista Jacopo Flammer, che già avevamo conosciuto, quando era ancora bambino nei romanzi “Jacopo Flammer e il popolo delle amigdale” e “Jacopo Flammer nella terra dei suricati” e, da ragazzo, in alcuni racconti. Qui si ritrova, obeso tra gli obesi, ad affrontare un’ironica pandemia che induce tutti a mangiare senza posa. Per salvare se stesso e il mondo deve cercare la cura in un universo divergente. Non ci giungerà tramite uno dei soliti portali usati da lui e dagli altri Guardiani dell’Ucronia, ma trasportato niente meno che da Elena, la protagonista de “La bambina dei sogni”. Dove troverà la cura? Nel mondo divergente della mia saga di romanzi e racconti “Via da Sparta”, lo stesso della già citata antologia “Sparta ovunque” (Tabula Fati, 2020), arrivando in un futuro ucronico popolato da gente di quattro sessi, di insolita bellezza. Molti altri i collegamenti a mie opere in questo racconto. Vorrei solo aggiungere che Elena la ritroveremo in un altro romanzo che sarà presto pubblicato da Tabula Fati “Psicosfera”, scritto a quattro mani con Massimo Acciai, mentre Jacopo Flammer comparirà ancora anche nell’antologia “Quel che resta di Firenze”, da un po’ in attesa di pubblicazione.

Anche l’ambientazione di “Anno 2820: la grande pandemia” mi è ben nota, essendo quella dei romanzi di Sandra MorettiL’isola di Heta” e “L’isola di Heta – Diversi mondi” (Tabula Fati, 2016 e 2018) già letti e recensiti. Ho apprezzato la considerazione:

«Cos’è la grande pandemia?»

«È la risposta alla tua domanda: è stata il fattore scatenante dell’ipertecnologia su Heta».

Giusto! Trovo che uno degli effetti rilevanti anche della pandemia di covid-19 sia stata l’accelerazione di tutte le tecnologie legate allo smart working e all’home entertainment.

La narrazione di Annarita Stella Petrino si ricollega al suo romanzo per young adults “Quando Borg posò lo sguardo su Eve” (Tabula Fati, 2019) che parla d’amore tra umani e una specie artificiale superiore detta borg. Qui il virus uccide le donne quando restano incinta.

Importante è anche la considerazione che fa il curatore Vittorio Piccirillo nel suo racconto “Un futuro diverso”, connesso ai romanzi della saga “Galassie perdute” (Tabula Fati, 2017, 2018 e 2021): “Sfruttiamo le risorse senza badare alle conseguenze. Forse siamo troppo aggressivi. Abbiamo spezzato l’equilibrio, e la malattia è un modo per metterci in guardia”. È vero: le pandemie sono anche un effetto dell’alterazione dell’ecosistema, quando è in atto una colossale estinzione di massa di tutte le specie viventi e l’umanità, globalizzata, è onnipresente e mobile, diviene habitat ideale per virus e batteri. Il peggio lo dobbiamo ancora vedere.

Pierfrancesco Prosperi, con “Letto 224”, connesso ai romanzi sull’agente segreto italo-israeliano Stefano Leone, precedendo il quarto (“Incubo su Lubecca”, Tabula Fati, 2021). Il tema angosciante del suo racconto è la scelta dei medici su quale malato salvare quando le risorse non bastano. Una scelta sbagliata può avere effetti devastanti.

Chiude la raccolta Enrico Zini con il suo “Il fuoco di Setheos” che si rifà alla saga di “Esperia” e, in particolare al romanzo “Esperia, la rivolta” (Tabula Fati, 2017), in cui troviamo un altro argomento rilevante in fatto di pandemia: chi è l’untore? Come all’inizio del covid-19 ci si “guardava” dai cinesi, ritenuti più contagiosi o si suggerivano complotti militari vuoi cinesi, vuoi americani, qui “le persone accusavano le sue figlie di aver portato la malattia, perché ne erano immuni e il morbo si era diffuso dopo il loro arrivo”.

Insomma, “Contaminazioni” si presenta come un volume di narrativa fantastica, sì, ma come spesso avviene è proprio il fantastico a meglio descrivere il mondo reale, proprio per la sua grande capacità di evidenziarne le storture. Ritroviamo dunque qui tutti i grandi temi che ci hanno accompagnato in questi due anni pandemici: da dove viene la malattia? Che cosa l’ha generata e favorita? Come curarla? Quali effetti ha sul nostro modo di vivere, sulla nostra conoscenza del mondo, sulla tecnologia? Ci rende umanamente migliori o peggiori? Quando avrà fine?

Qui un’intervista su Pillole dal Futuro (Universal Talk) con alcuni degli autori: https://www.facebook.com/100083013768571/videos/462591849210150

“SPARTA OVUNQUE” al Torrino Santa Rosa (Firenze)

Sparta ovunque” è una delle formule di saluto in uso nell’Impero di Sparta, che nella sua plurisecolare storia si è esteso quasi “ovunque” nel mondo, dominando gran parte dei continenti.

L’antologia “Sparta ovunque” raccoglie sette racconti di altrettanti autori ambientati nel mondo ucronico della saga “Via da Sparta” ideata da Carlo Menzinger di Preussenthal.

Un mondo attuale ma del tutto diverso dal nostro, a causa di una divergenza ucronica: Sparta, contrariamente a quanto avvenuto nel nostro flusso temporale, sconfigge Tebe a Leuttra nel 371 a.C. e diventa un impero che domina su metà del mondo.

I racconti di questa raccolta, si svolgono in epoche e zone diverse del mondo.

L’ucronia richiama la storia, ridisegna la geografia e si mescola alla fantascienza, immaginando diversi sviluppi della scienza, ma anche viaggi nel tempo e tecnologie di altri mondi, facendo incontrare, in un oggi alternativo, civiltà scomparse come quelle di spartani, samurai, aztechi e vichinghi, generando suggestioni inedite.

Massimo Acciai BaggianiDonato AltomareSergio CalamandreiLinda Lercari, Carlo Menzinger di PreussenthalPaolo Ninzatti e Pierfrancesco Prosperi reinterpretano a modo loro l’universo immaginario di “Via da Sparta”, in cui ventiquattro secoli di storia, hanno cambiato ogni aspetto, dalla società, all’economia, alla famiglia, al sesso, all’arte, alla scienza, alla tecnica, alla religione, agli usi e costumi, alla politica, all’alimentazione, all’urbanistica e architettura.

Per scoprire questo universo ti aspettiamo

il 15 luglio 2021 alle ore 18,30

presso

il giardino del Torrino Santa Rosa a Firenze

(Associazione La Rondinella – L.no Soderini 2, Firenze)

UN ANNO CON DECINE DI PUBBLICAZIONI

L’ultima mia pubblicazione “in solitaria”, con un volume di testi solo miei, risale a ottobre 2019 ed è l’antologia di racconti distopici “Apocalissi fiorentine” (Edizioni Tabula Fati). A dir il vero non ero proprio da solo, perché il volume è stato illustrato con 48 immagini realizzate dagli studenti di architettura di Firenze del professor Marcello Scalzo.

Da allora, ho però partecipato a varie antologie e riviste.

Sperando di non aver dimenticato qualcosa, conterei:

  • 19 racconti su riviste o antologie cartacee
  • 20 racconti on-line
  • 19 poesie on-line

Per un totale di 39 racconti e 58 testi complessivi.

I volumi a cui tengo di più sono:

  • L’antologia “Sparta ovunque” che contiene 7 racconti scritti oltre che da me da Massimo Acciai Baggiani, Donato Altomare, Sergio Calamandrei, Paolo Ninzatti e Pierfrancesco Prosperi, ambientati tutti nel mondo ucronico da me creato per la saga “Via da Sparta”.
  • L’antologia “Mondi paralleli – Il meglio della fantascienza italiana indipendente 2019” curata da Carmine Treanni per la prestigiosa casa editrice Delos, in cui ho avuto l’onore di veder selezionato il mio racconto “Collasso domotico”, già pubblicato nel 2019 nell’antologia “Apocalissi fiorentine” con il gruppo editoriale Tabula Fati Solfanelli.
  • La mia ennesima partecipazione alla splendida rivista “IF Insolito & Fantastico” (Odoya), dedicato a un autore che stimo moltissimo, Stephen King, con il racconto fantascientifico “Protesi”.

Ne avevo già fatto un riepilogo qualche mese fa, ma ci sono molte nuove uscite importanti che vorrei ricordare (a me prima di tutto, perché mi ci confondo un po’).

Ho pensato allora di fare questo post per riepilogarli.

Nel 2020 sono usciti su carta questi racconti:

  1. Prospettive.Ing – People Management – “Risorse umane” – Dicembre 2019
  2. Fiorentini per sempre – a cura di Paolo Mugnai (edizioni della sera) – “Il mare a Firenze” – Febbraio 2020
  3. Prospettive.Ing – Coordinating with others – “I simbionti di Fruchtbar” – Marzo 2020
  4. Prospettive.Ing – Coordinating with others – “Gli Uguali” – Marzo 2020
  5. Fate, pandafeche e mazzamurelli (Edizioni Tabula Fati) – “Spirito di Lupo” – Giugno 2020
  6. Voci dall’esilio – I pandemici – Circolo Letterario Banchina – “La maschera filtrante” – Giugno 2020
  7. Voci dall’esilio – I pandemici – Circolo Letterario Banchina – “L’ultimo respiratore” – Giugno 2020
  8. Prospettive.Ing – Emotional Intelligence – “Grifoni Emozionali” – Luglio 2020
  9. Prospettive.Ing – Emotional Intelligence – “Come un sol uomo” – Luglio 2020
  10. Racconti ai tempi del coronavirus (Booksprint Edizioni) – “La maschera rubata” – Agosto 2020 (contiene anche un racconto di mia figlia Federica)
  11. L’Area di Broca (Edizioni Gazebo) Moltitudini – “L’artista” – Giugno 2020
  12. Sparta ovunque (Edizioni Tabula Fati) – Gli anni del fuoco e del Ferro – Ottobre 2020 (contiene 7 racconti di altrettanti autori – Acciai, Altomare, Calamandrei, Lercari, Menzinger, Ninzatti, Prosperi – ambientati nel mondo della mia saga “Via da Sparta
  13. Mondi paralleli – Il meglio della fantascienza indipendente italiana 2019 (Delos Edizioni) – Collasso domotico (racconto già pubblicato in “Apocalissi fiorentine”)
  14. IF Insolito & Fantastico – n. 23 Stephen King – (Edizioni Odoya) – Protesi – Dicembre 2019 (ma il numero è uscito a ottobre 2020)
  15.  Prospettive.Ing – Judgment and Decision Making – “Sulle ceneri di Atene” – Settembre 2020
  16. Prospettive.Ing – Judgment and Decision Making – “Le manticore del Lago Yoshimoto” – Settembre 2020
  17. Prospettive.Ing – Service Orientation – “I Tritoni di Fruchtbar”- Dicembre 2020
  18. Prospettive.Ing – Service Orientation – “La scelta” – Dicembre 2020
  19. Dimensione Cosmica (Edizioni Tabula Fati)- Autunno 2020 – Le Pietre di Marte – Ottobre 2020

Sono poi usciti sul web i seguenti racconti:

  1. La maschera filtrante
  2. Capodanno 2021
  3. L’ultimo respiratore
  4. L’untrice di Rifredi
  5. Sogno mascherato
  6. Gli amici di Charlie Brown
  7. In quanti siamo rimasti
  8. I più stupidi
  9. Sicurezza
  10. Nulla di nuovo
  11. Il cliente
  12. Inferno venturo
  13. Oltre il Mare Oceano
  14. Attraverso la Città
  15. L’ultimo respiro
  16. Ira cosmica
  17. Il pianeta irato
  18. Eutanasia
  19. L’avaro flottante
  20. La cripteia

E le seguenti poesie:

  1. Piove
  2. Noé naufrago
  3. Primavera
  4. Nuvole
  5. Il mar femmineo e io
  6. Viaggio nel Mediterraneo
  7. Imamiah
  8. Annegare il fuoco
  9. Mi sogno nel vento
  10. Verranno giorni di fuoco e di passione
  11. Genius loci
  12. Terra matrigna
  13. Il terzultimo pianeta
  14. Afa torrida
  15. Ferragognato rovente
  16. Verrà il tempo delle zanzare assassine
  17. L’uomo cosciente
  18. Mara avara di Zara (limerick omovocalico)
  19. Pensionato alfine

Tralascio qui articoli e recensioni, altrimenti la lista si farebbe troppo lunga. Tra blog, siti e riviste temo di aver raggiunto o superato il centinaio. Spero di non aver dimenticato nulla.

Dovrebbe poi uscire nel 2021 con Tabula Fati in un’antologia il racconto “Supposte ucroniche”, che richiama molte altre mie pubblicazioni.

Per inizio del nuovo anno dovremmo avere, poi, l’uscita dell’antologia del GSF – Gruppo Scrittori Firenze sugli anni di Firenze Capitale, che conterrà il mio racconto storico su Stibbert “Il collezionista inglese”.

A febbraio 2021 attendo l’uscita su un’importante rivista esperantista di un racconto ambientato nel mondo di “Via da Sparta” tradotto in esperanto da Massimo Acciai Baggiani.

Segnalo che “I simbionti di Fruchtbar”, “Grifoni Emozionali”, “I Tritoni di Fruchtbar”,  “Le Manticore del Lago Yoshimoto”, Ira cosmica e Il pianeta irato fanno parte di una serie di racconti ambientati sul lontano pianeta Fruchtbar, mentre “Gli Uguali”,  “Come un sol uomo”,  Eutanasia, “La scelta”, “Supposte ucroniche” e “Sulle ceneri di Atene” sono ambientati nell’universo ucronico di “Via da Sparta”, come i sette racconti di “Sparta ovunque”.

Il mare a Firenze”, invece, è il cinquantunesimo racconto che si aggiunge ai 24 di “Apocalissi fiorentine” e ai 26 di “Quel che resta di Firenze” (in via di pubblicazione).

Vedremo se mi riuscirà di pubblicare altro prima del 2021. Con buona probabilità dovrei superare le 50 pubblicazioni nel solo 2020! Senza contare le decine di recensioni (credo prossime al centinaio).

E dire che mi pare un anno un cui riesco a combinar poco con i libri. A volte le sensazioni sono ingannevoli e certi elenchi aiutano a rendersi meglio conto della situazione.

Per il 2021 mi hanno chiesto di curare per il GSF -Gruppo Scrittori Firenze un’antologia su Dante Alighieri (chissà che non partecipi anche come autore).

Mondi paralleli di [Carmine Treanni]

P.S. Post aggiornato il 01/01/2021 con le pubblicazioni di fine anno.

SPARTA OVUNQUE – COPIE OMAGGIO PER RECENSORI

Tra pochi giorni sarà pubblicata la nuova antologia di racconti ucronici edita dal Gruppo Editoriale Tabula Fati “Sparta ovunque”.

Il volume, ambientato nell’universo immaginario della saga “Via da Sparta” ideata da Carlo Menzinger di Preussenthal, comprende:

Le donne di Sparta – Donato Altomare

L’onore di Sparta – Sergio Calamandrei

Gli Anni del Ferro e del Fuoco – Carlo Menzinger di Preussenthal

Odino e il serpente – Paolo Ninzatti

Nella terra dove si sveglia il sole – Linda Lercari

Lo scisma – Massimo Acciai Baggiani

Deus vult – Pierfrancesco Prosperi

Offro una copia gratis del volume ai primi che si offriranno di leggerlo e farne una recensione su riviste, blog, amazon o altri spazi da concordare assieme.

Contattatemi su Facebook.

SPARTA OVUNQUE IN ARRIVO A STRANIMONDI

Il 18 Ottobre 2020 alle 15,30, presso il festival del fantastico Stranimondi (Casa dei Giochi – via Sant’Uguzzone 8 – 20126 Milano) uscirà la nuova antologia edita da Tabula FatiSPARTA OVUNQUE“, che riunisce sette racconti ambientati nel mondo ucronico di “VIA DA SPARTA“.

Quest’anno STRANIMONDI è on line: potete seguire la presentazione qui.

Gli autori sono, oltre al sottoscritto, Massimo Acciai Baggiani, Donato Altomare, Sergio Calamandrei, Linda Lercari, Paolo Ninzatti e Pierfrancesco Prosperi.

Li ringrazio tutti per aver aderito a questo progetto di cui sono molto onorato.

Sparta ovunque” è una delle formule di saluto in uso nell’Impero di Sparta, che nella sua plurisecolare storia (immaginaria) si è esteso quasi “ovunque” nel mondo, dominando gran parte dei continenti.

L’antologia “Sparta ovunque” raccoglie sette racconti di altrettanti autori ambientati nel mondo ucronico della saga “Via da Sparta” ideata da me (Carlo Menzinger di Preussenthal).

Vi si descrive un mondo attuale ma del tutto diverso dal nostro, a causa di una divergenza ucronica: Sparta, contrariamente a quanto avvenuto nel nostro flusso temporale, sconfigge Tebe a Leuttra nel 371 a.C. e diventa un impero che domina su metà del mondo.

I racconti di questa raccolta, si svolgono in epoche e zone diverse del mondo.

L’ucronia richiama la storia, ridisegna la geografia e si mescola alla fantascienza, immaginando diversi sviluppi della scienza, ma anche viaggi nel tempo e tecnologie di altri mondi, facendo incontrare, in un oggi alternativo, civiltà che scomparse come quelle di spartani, samurai, aztechi e vichinghi, generando suggestioni inedite.

Massimo Acciai Baggiani, Donato Altomare, Sergio Calamandrei, Linda Lercari, Carlo Menzinger di Preussenthal, Paolo Ninzatti e Pierfrancesco Prosperi reinterpretano a modo loro l’universo immaginario di “Via da Sparta”, in cui ventiquattro secoli di storia, hanno cambiato ogni aspetto, dalla società, all’economia, alla famiglia, al sesso, all’arte, alla scienza, alla tecnica, alla religione, agli usi e costumi, alla politica, all’alimentazione, all’urbanistica e architettura.

Questi sono i racconti:

Le donne di Sparta – Donato Altomare

L’onore di Sparta – Sergio Calamandrei

Gli Anni del Ferro e del Fuoco – Carlo Menzinger di Preussenthal

Odino e il serpente – Paolo Ninzatti

Nella terra dove si sveglia il sole – Linda Lercari

Lo scisma – Massimo Acciai Baggiani

Deus vult – Pierfrancesco Prosperi

Se avete già letto i tre romanzi della saga “Il sogno del ragno”, “Il regno del ragno” e “La figlia del ragno”, questa è l’occasione per calarvi ancora nel mondo immaginario della saga “Via da Sparta”.

Se non li avete letti, nessun problema, perché “Sparta ovunque” è un’antologia di racconti autonomi, che si leggono benissimo anche senza aver letto i romanzi, che hanno altri protagonisti.

Raccolgo volentieri le vostre prenotazioni e avrò presto alcune copie da spedire a chi ne volesse una autografata.

In alternativa si può già ordinare sul sito di Tabula Fati.

Sarà poi presto in vendita presso tutti i negozi on-line e ordinabile in qualunque libreria.

Vi saluto alla spartana:

Sparta ovunque!

RACCONTI E POESIE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS

L’ultima mia pubblicazione “in solitaria” risale a ottobre 2019 ed è l’antologia di racconti distopici “Apocalissi fiorentine” (Edizioni Tabula Fati).

Da allora, ho però partecipato a varie antologie e riviste.

Essendo appena usciti due nuovi racconti sulla rivista Prospettive.Ing, mi stavo chiedendo quali e quanti fossero. Ho pensato allora di fare questo post per riepilogarli.

 

Sono usciti su carta questi racconti:

 

  1. Ing – People Management – Risorse umane – Dicembre 2019
  2. Fiorentini per sempre – a cura di Paolo Mugnai (edizioni della sera) – Il mare a Firenze – Febbraio 2020
  3. Ing – Coordinating with others – I simbionti di Fruchtbar – Marzo 2020
  4. Ing – Coordinating with others – Gli Uguali – Marzo 2020
  5. Fate, pandafeche e mazzamurelli (Edizioni Tabula Fati) – Spirito di Lupo – Giugno 2020
  6. Voci dall’esilio – I pandemici – Circolo Letterario Banchina – La maschera filtrante – Giugno 2020
  7. Voci dall’esilio – I pandemici – Circolo Letterario Banchina – L’ultimo respiratore – Giugno 2020
  8. Ing – Emotional Intelligence – Grifoni Emozionali – Luglio 2020
  9. Ing – Emotional Intelligence – Come un sol uomo – Luglio 2020

 

Sono poi usciti sul web i seguenti racconti:

  1. La maschera filtrante
  2. Capodanno 2021
  3. L’ultimo respiratore
  4. L’untrice di Rifredi
  5. Sogno mascherato
  6. Gli amici di Charlie Brown
  7. In quanti siamo rimasti
  8. I più stupidi
  9. Sicurezza
  10. Nulla di nuovo
  11. Il cliente
  12. Inferno venturo

 

E le seguenti poesie:

  1. Piove
  2. Noé naufrago
  3. Primavera
  4. Nuvole
  5. Il mar femmineo e io
  6. Viaggio nel Mediterraneo
  7. Imamiah
  8. Annegare il fuoco
  9. Verranno giorni di fuoco e di passione

Tralascio qui articoli e recensioni, altrimenti la lista si farebbe troppo lunga. Spero di non aver dimenticato nulla.

 

Dovrebbe poi uscire a breve con Tabula Fati il mio racconto “Gli Anni del Ferro e del Fuoco” nell’antologia “Sparta ovunque” che comprende sette racconti di altrettanti autori, ambientati nel mondo ucronico della mia saga “Via da Sparta”.

 

Sempre con Tabula Fati, in autunno, dovrebbe uscire in un’antologia il racconto “Supposte ucroniche”.

 

Per l’autunno dovremmo avere, poi, l’uscita dell’antologia del GSF – Gruppo Scrittori Firenze sugli anni di Firenze Capitale, che conterrà il mio racconto storico su Stibbert “Il collezionista inglese”.

 

Segnalo che I simbionti di Fruchtbar e Grifoni Emozionali fanno parte di una serie di racconti ambientati sul lontano pianeta Fruchtbar, mentre Gli Uguali e  Come un sol uomo sono ambientati nell’universo ucronico di “Via da Sparta”, come i sette racconti di “Sparta ovunque”. Altri racconti delle due saghe usciranno su Prospettive.Ing nel corso del 2020.

Il mare a Firenze, invece, è il cinquantunesimo racconto che si aggiunge ai 24 di “Apocalissi fiorentine” e ai 26 di “Quel che resta di Firenze” (in via di pubblicazione).

 

Vedremo se mi riuscirà di pubblicare altro prima del 2021!

 

PISA BOOK FESTIVAL E ALTRI EVENTI

Gli ultimi giorni sono stati tutti una successione di eventi letterari, che mi hanno visto coinvolto in vari modi.

Venerdì 8 Novembre 2019 sono stato ospite dell’Associazione Arcobaleno (Firenze) per la presentazione del volume collettivo “Perché non siamo fatti per vivere in eterno?, curato da Massimo Acciai Baggiani, con la partecipazione di 11 autori, e i cui proventi vanno all’associazione stessa. È stata per me occasione per raccontare le mie esperienze di scrittura collettiva e le diverse tecniche di coordinamento usate in tali occasioni. “Perché non siamo fatti per vivere in eterno?” è stato, per esempio scritto con la tecnica del round robin, ovvero ogni autore riprende quanto scritto dagli autori precedenti e lo sviluppa. Tra gli undici autori c’è anche un misterioso K. Von Zin.

Poiché il romanzo presentato era  una storia di vampiri, ho anche fatto un piccolo approfondimento sulle motivazioni che spingono, a mio avviso, oggi gli autori a scrivere storie di licantropi e vampiri, riprendendo quanto da me scritto ai tempi della pubblicazione del volume collettivo illustrato da me curato “Il Settimo Plenilunio” (Ed. Liberodiscrivere, 2010). Da una parte credo che le creature della notte rappresentino un po’ la paura del diverso e siano espressione delle perplessità verso l’arrivo di “migranti”, dall’altra, credo che il successo del genere presso gli adolescenti deriva dal fatto che i giovani vivono in tale fase un forte mutamento e provano una sorta di paura-attrazione verso l’adulto che emerge in loro, che ricorda in qualche modo la mutazione in lupo del licantropo o la trasformazione in vampiro di chi è morso da uno di essi (non dimentichiamone le implicazioni sessuali a questo spesso connesse).

 

Paolo Ciampi e l’editore Luca Betti

Sabato 9 Novembre ero al Porto Seguro Show, che questo mese si è tenuto al Porto di Mare (Firenze). Come da consuetudine venivano presentati i nuovi autori del mese della casa editrice Porto Seguro, questa volta circa una ventina, più alcuni dei precedenti. Come di consueto, mi sono ritagliato un piccolo spazio per presentare la mia trilogia ucronica “Via da Sparta”, che descrive le avventure di una giovane schiava violentata e incinta in fuga attraverso un presente distopico in cui Sparta domina il mondo e la cultura ateniese è stata cancellata. A luglio, infatti, è uscito il terzo volume della saga “La figlia del ragno”. L’editore Paolo Cammilli mi ha coinvolto in un dibattito pubblico sul mondo dell’editoria. Non ha, infatti, condiviso l’analisi fatta durante il recente

Gaia Rau, vanni Santoni e Alberto Casadei

incontro da me organizzato assieme a Barbara Carraresi, per il GSF Gruppo Scrittori Firenze presso l’ASD Laurenziana con Vanni Santoni sul tema “Come pubblicare con un grande editore”, tema poi approfondito nel successivo incontro “Riflessioni sull’editoria”. Cammilli, sostiene, infatti, che le grandi casi editrici prendono in considerazione gli autori solo dopo che hanno venduto grandi numeri e che questi si possono fare anche con case editrici come Porto Seguro e che, anzi, alcuni loro autori già hanno raggiunto vendite significative. Nell’incontro della Laurenziana era stato sostenuto, invece, che alle grandi case editrici, si passa solo arrivando da certe riviste letterarie e da queste a case editrici di un  certo tipo.

 

Domenica 10 Novembre sono stato a visitare il Pisa Book Festival assieme a Massimo Acciai Baggiani, che ha già scritto un ampio resoconto della nostra giornata, cui rimando per chi ne volesse sapere di più. In sostanza, a parte il giro degli stand, soprattutto di case editrici di media e piccola dimensione, ho partecipato a quattro incontri, la presentazione dell’antologia di climate fiction “Antropocene” curata da Roberto Paura e Francesco Verso (era presente quest’ultimo); la presentazione della nuova antologia di racconti del poeta della narrativa di viaggio Paolo CiampiTra una birra e un racconto”; la presentazione dell’ultimo giallo di Vichi da parte del giallista Leonardo Gori (di recente incontrato alla relazione di Sergio Calamandrei sulla “Struttura nascosta del giallo e del noir”, tenuta alla Laurenziana per il GSF) e, infine, la presentazione del nuovo romanzo familiare di Vanni SantoniI fratelli Michelangelo”, edito da Mondadori, e della riedizione del romanzo “Gli interessi in comune” con Laterza (la prima edizione era Feltrinelli).

Con l’occasione ho conosciuto gli autori del Collettivo Scrittori Uniti e Claudio Secci è stato così gentile da farmi intervistare da Chiara De Muro

Francesco Verso

Massimo Acciai Baggiani e Carlo Menzinger di Preussenthal

Arrighetta Casini, Vincenzo Sacco e Clara Vella

 

Lunedì 11 Novembre mi sono recato presso la SMS di Rifredi dove le professoresse Clara Vella e Arrighetta Casini tenevano il loro consueto incontro letterario del lunedì e presentavano il nuovo romanzo di Vincenzo Sacco, già presidente del GSF Gruppo Scrittori Firenze,  “L’uguaglianza delle ossa”. Il romanzo giallo ambientato nella Napoli di fine XVIII secolo, ci porta nel mondo dei lazzeri napoletani. Ne avevo già una copia, che spero di leggere presto. Di Sacco, ho  apprezzato di recente “Come la sabbia nel deserto”.

 

Martedì 12, Vanni Santoni, reduce dal Pisa Book Festival, è stato di nuovo ospite del GSF Gruppo Scrittori Firenze presso l’ASD Laurenziana, questa volta per presentare, da me intervistato, i medesimi libri appena illustrati a Pisa “I fratelli Michelangelo” e “Gli interessi in comune”. Santoni c’ha raccontato come i personaggi de “Gli interessi in comune” si siano nel tempo sviluppati in altri tre romanzi e abbia quindi sentito l’esigenza di riproporre la storia di partenza. “I fratelli Michelangelo” sono, invece, un grande affresco familiare nel quale Santoni racconta di un padre con cinque figli, avuti da quattro madri diverse, che non si conoscono tra loro e, ormai adulti, sono chiamati a incontrarsi, per motivi misteriosi, da questo padre assente. È occasione per parlare di paesi diversi, spostando la scena in varie parti del mondo, e per descrivere il nostro tempo, così svuotato d’ideali. Il tema della droga, centrale ne “Gli interessi in comune”, come momento di sperimentazione ed esperienza, ritorna qui soprattutto nella sua accezione economica. Anche l’India che vi compare è più un contesto economico sociale, che non il mondo in cui nel secolo scorso, si andava alla ricerca di sé, di nuovi cammini spirituali o di esperienze con sostanze stupefacenti.

Come evidenziavo durante l’incontro, mi sono riletto la mia recensione del 2008 della prima edizione de “Gli interessi in comune”, dove concludevo: “E segnatevi questo nome: Vanni Santoni, perché ne sentirete parlare presto ancora”. Credo di non essermi sbagliato.

Carlo Menzinger presenta Vanni Santoni

Infine, ieri, mercoledì 13, sono stato ospite della più antica associazione ambientalista italiana, Pro Natura, di cui sono membro, per presentare il mio nuovo romanzo, pubblicato con il Gruppo Editoriale Tabula Fati, con marchio World SF Italia, uscito in occasione del festival Stranimondi 2019 di Milano, “Apocalissi fiorentine”.

Massimo Acciai Baggiani presenta “Apocalissi fiorentine” di Carlo Menzinger

Introdotto dal presidente di Pro Natura Firenze, Gianni Marucelli, Massimo Acciai Baggiani, già autore della mia biografia letteraria “Il sognatore divergente”, ha fatto un excursus sulle mie opere precedenti e introdotto il volume.

Era presente anche il professor Marcello Scalzo, curatore delle immagini che arricchiscono il volume con rielaborazioni grafiche della città di Firenze, che ha illustrato il progetto grafico portato avanti con i suoi studenti per vari anni, di cui il volume riporta solo una selezione.

Apocalissi fiorentine” è un’antologia di racconti distopici che, in ordine cronologico, affronta momenti di crisi della città di Firenze, dalla sua fondazione a un futuro immaginario, con l’intento di evidenziare la fragilità della storia, delle città e del mondo nel suo insieme, in una sorta di piccolo campanello d’allarme per le tante problematiche che ci minacciano, quali perdita di biodiversità, surriscaldamento, deforestazione, desertificazione, inquinamento, tensioni sociali, terrorismo, guerre. Il volume si muove così tra ucronie, fantascienza, climate fiction e surreale.

La serata è stata intensa e le tematiche affrontate hanno scatenato un acceso dibattito.

Carlo Menzinger intervistato da Chiara Di Muro

Come risultato di queste intense giornate letterarie, la già lunghissima lista dei libri da leggere si è arricchita di nuovi volumi che vanno ad aggiungersi ai miei scaffali (per fortuna che ora leggono soprattutto e-book, perché gli spazi vanno scarseggiando):

  • Lamberto Burgassi – Social control – La verità di Tim Works – PSE
  • Renato Campinoti – Non mollare Caterina – PSE
  • Marcovalerio Bianchi – Il precipizio – PSE
  • Vincenzo Sacco -L’uguaglianza delle ossa – PSE
  • Roberto Paura e Francesco Verso, a cura di – Antropocene – Future fiction
  • Jean-Pierre Filiou – Le apocalissi nell’Islam – O barra O Edizioni
  • Paolo Ciampi – Tra una birra e una storia – Betti
  • Vanni Santoni – I fratelli Michelangelo – Mondadori
  • Alberto Pestelli – Un etrusco tra i nuraghes – Vol. III – Youcanprint

Oggi poi mi è arrivato per posta anche:

  • Pierparide Tedeschi – La mutazione – Edizioni Solfanelli

Di seguito i link ai video:

Chiara Di Muro intervista Carlo Menzinger al Pisa Book Festival

Presentazione di Apocalissi fiorentine

Presentazione di “Perché non siamo fattio per vivere in eterno?”

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